
Recensione di Stefano Tognoni su “Il Popolo del Blues“…courenta en blues a tutti gli effetti!!!!
Musica a corde delle terre alte
Ringraziamo Giuseppe Verrini per la bella recensione sulla preziosa rivista Vinile!
Ed è per noi un piacere e un onore avere un brano del nostro ultimo cd nella playlist di Jan A. Anderson, giornalista di Froots, qui il podcast che è anche sul webcast in tutto il mondo grazie a CBF Web Radio, facendo parte della loro scaletta settimanale.
Siamo stati citati, in gran bella compagnia, tra i “dischi del mese” di Giuseppe Verrini – The Magnificent Seven! Grazie!!
Esce con il numero di giugno 2020 una bella recensione di Claudio Petronella del nostro nuovo cd. Grazie!!!
Approfittiamo per una ulteriore news…a breve arriveranno pure le copie fisiche dei dischi e pure dei live. Vi terremo aggiornati!
Moderano: Salvatore Esposito, Ciro De Rosa e Daniele Cestellini Con Courenta & Cadillac la band piemontese Teres Aoutes String Band prosegue, dopo l’esordio de “Lo rock’n roll de la mountagna” (2018), l’originale rivisitazione delle “musiche delle terre alte” con un impianto da string band folk che non teme contaminazioni e sperimentazioni. Dieci brani originali ed una cover piuttosto ardita…per vorticosi balli ed atmosfere d’alta quota. Viaggiando da Ry Cooder ai Daft Punk…ma sempre tra le montagne. Ideato e fondato dal polistrumentista Mario Poletti (dal 2004 membro stabile del gruppo di folk rock occitano Lou Dalfin) e dal bassista Fabrizio Carletto (Massimo Priviero, Lou Seriol), il gruppo si propone come una realtà unica nel suo genere: una formazione di strumenti a corde che reinterpreta in maniera originale e non folcloristica i canti e le danze appartenenti alla cultura delle Alpi occidentali. Il percorso artistico dei musicisti coinvolti, che nella loro decennale carriera hanno amato e frequentato i più diversi generi musicali (dal jazz alla classica passando dal blues e dal rock) contribuisce, con le particolarità timbriche degli strumenti utilizzati, alla creazione di un universo sonoro dove convivono passato e presente, tradizione e contemporaneità. La formazione Mario Poletti_mandolino, mandola, voce Fabrizio Carletto_ basso, contrabbasso Diana Imbrea_ violino, voce Oreste Garello_ chitarre, voce
https://www.facebook.com/events/270017154143211/
4 Giugno ore 21.00 su ZOOM
#FoolkNight con Teres Aoutes String Band, la band di corde dalle valli occitane presenta il nuovo album “Courenta & Cadillac”
Moderano: Salvatore Esposito, Ciro De Rosa e Daniele Cestellini
L’evento sarà in diretta su Zoom e in streaming in differita su Canale YouTube di Blogfoolk
Siamo vicino all’estate e noi andiamo in onda.
Potete trovarci nella programmazione di RadioShamal Napoli, all’interno di Globofonie del 18/05, la trasmissione di Ciro De Rosa. Tutta la godibilissima playlist è ascoltabile come podcast.
Lunedì 1 Giugno, dalle ore 21 alle 23, saremo presenti nelle Folknights di Giovanni Alcaini, su Radio Cernusco Stereo e il Giovedì seguente dalle 18 alle 20 su RCFM Radio Crónica Folk Musical, in Spagna!
Per finire, vogliamo salutare gli amici di Rivoli, Bella Ciao, che hanno messo in rete la nostra versione, tenaci nel loro impegno di far rispettare Resistenza e Costituzione. Viva!
Ancora una bella notizia, in un periodo di sentimenti contrastanti: folking.com (grazie 1000, signor @mike wistow!) ci fa l’onore di una allegra e positiva recensione per Courenta e Cadillac – e non finisce mica qua!
WMusic
More good news, in this period of contrasting feelings: @folking.com (thanks a lot, mister @mike wistow!) honours us with a positive and witty review – and that’s not the end of the story!
Grandi notizie dagli antipodi! Radio PBS 106.7FM Melbourne, Australia, ieri ha mandato in onda il nostro “L’Amur“, tratto da Courenta & Cadillac! Grazie a @Roger Holdsworth, che ci ha inserito nella playlist del suo Global Village Worldwide Music PBS.
Great news from down under! Yesterday, PBS 106.7FM Melbourne boadcasted our track “L’Amur“, from our CD “Courenta & Cadillac“! BIg thanks to @Roger Holdsworth, that took us us in his Global Village Worldwide Music PBS!
Oh yeah!
Click here to turn on the radio: https://www.pbsfm.org.au/program/global-village/2020-05-17/17-00-00/6711184
(il nostro pezzo si trova dopo 53’45”)
Non sarà facilissimo uscire e comprare i giornali, ma se andate in edicola e acquistate , trovate questa lusinghierissima recensione di Piercarlo Poggio. Ne siamo felici, onorati e grati. https://www.blowupmagazine.com/
Sarebbe dovuto uscire in supporto CD il 27 marzo, ma quest’anno virulento ha scombinato i piani un poco di tutti, compreso quelli della nostra musica. Poco male…incrociamo le dita e lanciamoci in questo ascolto “moderno”…da giovani!
Cercaci, solo per ora, sulle piattaforme (Spotify, Deezer, YouTube, ecc…) di ascolto digitale…il cd arriverà al più presto!
Ci è sempre piaciuto suonarla, quest’anno visto che non sarà possibile farlo il 25 e per qualche tempo, abbiamo pensato di registrarla tra Vernante, Carmagnola e Torino, ognuno nelle proprie stanze, ma tutti assieme come spirito. Le immagini ci sono state gentilmente concesse dall’Istituto storico della Resistenza “Dante Livio Bianco” Cuneo (grazie di cuore a Gigi Garelli)
Visto che il tempo non ci mancava di certo, in questa primavera che ci blocca in casa, abbiamo fatto pure il lato B del nostro 45 giri virtuale, con una versione strumentale e più notturna di BELLA CIAO, con il grande Adriano Taborro (La Macina) come ospite alle chitarre elettriche e all’oud.
Il 19-02-2020 siamo stati ospiti di RAI 1 (sì sì…quella vera!!!) per un live molto particolare, in stile quasi “rooftop concert” (…tipo i Beatles o gli U2, decidete voi) nella “Court Et Frilu” a Vernante CN. Abbiamo eseguito il “Rondeu du dahu” per la trasmissione “Linea Bianca” (andrà in onda il 14-3-2020 (pre 14) con altre riprese di Vernante). Oreste Garello era assente giustificato per le riprese…lo ha sostituito Fabrizio Naniz Barale.
Con Courenta & Cadillac la band piemontese Teres Aoutes String Band prosegue, dopo l’esordio de “lo rock’n roll de la mountagna” (2018), l’originale rivisitazione delle “musiche delle terre alte” con un impianto da string band folk che non teme contaminazioni e sperimentazioni. Dieci brani originali ed una cover piuttosto ardita…per vorticosi balli ed atmosfere d’alta quota. Viaggiando da Ry Cooder ai Daft Punk…ma sempre tra le montagne.
In uscita con wmusic nella primavera 2020.
wmusic (p) & (c)
Ci svegliamo la domenica con una bella recensione di *Courenta & Cadillac* da parte di Folkworld. Grazie per l’attenzione, Pio Fernandez! Se non masticate inglese o tedesco, traduciamo qui sotto. “Dal punto di vista geografico questi musicisti nascono nelle “terre alte” del Nord Italia, nell’area sud occidentale dell’arco Alpino. Dal punto di vista culturale, il Piemonte può essere considerato parte dell’Occitania, la storica regione del sud Europa che a grandi linee comprende il Sud della Francia, parte del Nord Est della Spagna (la valle dell’Aran), Monaco, e parti delle valli Occitane Italiane (Guardia Piemontese). Ma al di là del loro uso della lingua locale, il Franco – Provenzale, e da un substrato di ispirazioni che provengono dalle canzoni e dalle danze delle Alpi Occidentali, la musica della Teres Aoutes String Band è un melting pot di influenze che provengono principalmente da generi Nord-Americani: Jazz, Blues, Country, Rock&roll, … e forse un anche un po’ di Cajun! Nel loro recente “Courenta & Cadillac” (WMusic), che segue il loro album di esordio “Lo Rock’n Roll de la Mountagna” (2018), la Teres Aoutes String Band si mantiene entro una cornice di strumenti popolari a corda che non teme contaminazioni ed esperimenti. Il nuovo CD comprende 10 brani originali e una audace cover: canzoni scritte per danze scatenate e per una atmosfera di alta felicità (e altitudine), che passa dai Ry Cooder ai Daft Punk (“Get Lucky” diventa, nella loro versione, “Cuntent Cuma en giari”: Contento Come un Topo). La band è stata fondata da Mario Poletti e Fabrizio Carletto. Mario è polistrumentista (mandolino, mandola, voce principale) e membro stabile dal 2004 dei Lou Dalfin, storica band Occitana di folk rock. Fabrizio (che collabora anche con Massimo Priviero e i Luo Seriol), suona bassi e contrabbasso. Nella band troviamo anche le corde di Diana Imbrea (violini, voci) e di Oreste Garello (chitarre, voci). Il brano di apertura è “Courenta en Blues”, che in effetti propone una vivace ritmica che ricorda il country & western, o il bluegrass. La partenza di “De la neige sen soldà”, può ricordare un ritmo più tradizionalmente tipico del Nord Italia, forse, ma sentiamo anche la presenza di una chitarra blues e di un violino. “L’amur” è un valzer per corde pizzicate, violino e voce maschile, “Courenta & Cadillac”, una specie di allegra polka. “Soul Freire”, violino e mandolino blues. “Parlapà”, tarantella variamente speziata. “Gente di su’” e “La Nite di Sourchire’: profumi di reggae Caraibico o vallenato Colombiano? “Sem sunadur” è una bella traccia di chiusura che parte con un basso blues pizzicato, ma che evolve forse verso una versione contemporanea di un romantico canto medievale Italiano. Mi sa che il mio subconscio ha dovuto trovare una reminiscenza dell’eredità dei vicini Trovatori Provenzali: ma magari tiro solo a indovinare… ”
Mario Poletti non vorrebbe dirlo, allora ci pensiamo noi: @daniele cestellini di Blogfoolk Redazione ha scritto una lusinghierissima recensione del suo progetto a-solo “One Man One Mandolin”. Daniele dice che “Mario … ha una storia musicale sufficientemente articolata da essere considerato uno dei punti di riferimento nello scenario contemporaneo delle musiche popolari italiane (e non solo). E noi della Teres Autes String Band siamo felici per lui e orgogliosi di essere suoi compari in questa avventura musicale d’alta quota. Leggetevi quindi l’articolo su Blogfoolk, ma soprattutto ascoltatevi il disco di Mario su youtube (per esempio: https://www.youtube.com/watch?v=gjXFlZ0468c) https://www.blogfoolk.com/2020/12/mario-poletti-one-man-one-mandolin.html@
https://www.blogfoolk.com/2020/12/mario-poletti-one-man-one-mandolin.html
Con uno spirito assai diverso dagli scorsi capodanni, ci stiamo avvicinando alla mezzanotte che sancirà la fine di questo 2020 che ci ha messo assai alla prova. Solitamente ci saremmo radunati, viziati, abbracciati per festeggiare un cambio di cifra, mentre quest’anno ci troveremo, chi più e chi meno, abbastanza “soli”. La nostra speranza quindi, da musicisti ma soprattutto da esseri umani, è che ci sia non solo un cambio numerico, ma soprattutto un cambio di spirito e di umore. Con la canzone che vi dedichiamo per questo passaggio, noi vogliamo sperare in un 2021 con abbondanza di “Pane e Rose” per tutti.Bona fin e bon prinsipi da Teres Aoutes String Band.Diana, Mario, Oreste e Fabrizio
Ed ecco qui il lato B del nostro 45 giri di Natale. E’ un antico brano che appartiene al genere dei nouvè di Provenza, una storia buffa senza essere irriverente – anzi, è carica di gioia e di “geddu”; è un sorriso per tutti noi.Buon Natale dalle Terre Alte!
Dopo un anno perlomeno complicato, ecco un’ottima notizia: siamo tra i 16 finalisti del Premio MareAperto, dedicato alla worldmusic delle nostre parti, e ovviamente ne siamo felicissimi. Tra pochi giorni vedremo se abbiamo le carte per vincere il premio della giuria, oppure se riusciremo ad aggiudicarci quello popolare, ma per quello ci serve un aiutino da parte degli amici… votate votate votateci! https://www.manigold.it/contest-online/
Anche quest’anno è quasi Natale, un Natale un poco speciale ma che forse sarà ancora più sentito degli altri che lo hanno preceduto. Anche se impossibilitati negli spostamenti abbiamo voluto continuare questa nostra simpatica tradizione del “45 giri natalizio”, iniziata nel 2018 con Piva Piva – Gesù bambin l’è nato. Il primo in un’uscita (il lato A) è una canzone non tradizionale (No Surprises dei Radiohead), che di suo già possedeva un’aura natalizia a cui abbiamo scritto un testo che racconta l’arrivo dei Magi ed è diventata Sun ‘Rivaie. Ci ha aiutato in tutto questo il bravissimo Alessio Cappello, per alcune registrazioni, il mixaggio e master, Ascoltatelo e buon Natale 2020 e speriamo in uno splendido 2021. A breve il lato B! Teres Aoutes String Band – Dicembre 2020
“What a jolly good way to start the show!” “Che partenza allegra per lo show di stasera!” E se lo dice The Mike Harding Folk Show, chi siamo noi per contraddirlo? La nostra Courenta & Cadillac apre la puntata #285 del mitico podcast che proviene dall’epicentro del Folk. http://mikehardingfolkshow.com/category/podcasts/
Un piccolo estratto dal concerto di ieri sera, un grande ringraziamento agli organizzatori e a tutti i partecipanti …
https://www.facebook.com/viabaltea3/videos/1707767836048141